Contratto di locazione
con fideiussione

Contratto di locazione con fideiussione

Come dobbiamo comportarci per la registrazione di un contratto di locazione con garanzia fideiussoria da parte di terzi.Questo approfondimento riguarda il periodo fino al 31 marzo 2014, ossia prima dell'introduzione del modello RLI che va a sostituire il modello SIRIA.

Nell'ipotesi in cui si sia stipulato un contratto di locazione in cui il pagamento del canone è stato garantito con una fideiussione da parte di terzi ed il locatore ha inteso optare per la cedolare secca, si poneva l'interrogativo se la registrazione del contratto stesso potesse essere effettuata anche tramite il modello SIRIA.

Il Provvedimento 7 aprile 2011 ha approvato il modello semplificato "Denuncia per la registrazione telematica dei contratti di locazione di beni immobili ad uso abitativo e relative pertinenze ed esercizio per l'opzione per la cedolare secca", meglio conosciuto come modello SIRIA.

Il modello deve essere trasmesso all'Amministrazione finanziaria esclusivamente per via telematica a cura dal locatore o tramite un intermediario abilitato. Tale modello può dunque essere utilizzato per la registrazione del contratto e la contestuale opzione per la cedolare secca per tutti i contratti di locazione ad uso abitativo a decorrere dall'8 marzo 2011, ma fino alla data del 31 marzo 2014, doppo il modello SIRIA non può più essere utilizzato ed al suo posto occorre predisporre il modello RLI.

Tuttavia è bene ricordare che era possibile ricorrere al modello SIRIA, tra l'altro, quando esso presentava, oltre alle condizioni fondamentali indicate nel provvedimento:

  1. esclusivamente la disciplina del rapporto di locazione e pertanto, non comprenda ulteriori pattuizioni quali, ad esempio, fideiussioni prestate da terzi.
  2. Nel caso specifico, in presenza di una clausola fideiussoria da parte di terzi a garanzia del pagamento del canone, il locatore non poteva utilizzare il modello SIRIA e doveva provvedere alla registrazione tramite la consegna del modello 69 e del modello F23 in quanto è dovuta un'imposta pari allo 0,50% dell'importo della fideiussione da corrispondere una tantum da pagarsi in corrispondenza della prima registrazione, con il codice tributo 109T. L'importo da garantire è costituito dal canone annuo più le spese moltiplicati per il numero di anni di durata della locazione escluse le proroghe.